Romantica e affascinante, Verona è una destinazione soprattutto ricercata dalle coppie, che passeggiano mano nella mano tra le viuzze del suo centro storico, ma anche dagli appassionati di storia, letteratura (proprio a Verona è ambientata la celebre tragedia Shakespeariana Romeo e Giulietta) e musica. Il simbolo della città è infatti l’Arena, un edificio che ricorda molto il Colosseo romano e ospita concerti lungo tutto l’anno – oltre ad una celebre stagione lirica estiva. Ma le meraviglie e le cose da vedere nel corso di un viaggio nella località veneta non si esauriscono nel suo monumento cardine. E allora, scopriamo le 5 cose da fare a Verona una volta usciti dal deposito bagagli?
- Affacciarsi dal balcone di Giulietta
In fair Verona, recita l’incipit della tragedia Shakespeariana più famosa di tutti i tempi. La storia di Romeo e Giulietta si svolge proprio qui. I luoghi in cui è ambientata sono tuttora visitabili, se non per ammirarne le architetture, almeno per respirare l’aura struggente che ha ispirato il drammaturgo. In città si trova anche la casa di Romeo, ma quella di Giulietta la supera per fama e bellezza. Il suo portone d’ingresso è disseminato di lucchetti serrati e decorati con le iniziali degli innamorati in visita. Il corridoio che conduce al cortile interno brulica di dichiarazioni d’amore scritte su post-it, biglietti del treno o semplicemente sul muro con il pennarello. Nel cortile si trova la statua dell’eroina Shakespeariana, ma soprattutto il balcone da cui quest’ultima era solita affacciarsi per incontrare Romeo, e da cui si possono sporgere anche i visitatori.
- Assistere ad uno spettacolo all’Arena di Verona
Anfiteatro romano inserito nella pittoresca cornice di Piazza Bra e di minori dimensioni, ma costruito con lo stesso obiettivo del Colosseo – ovvero concedere uno spazio ai combattimenti tra gladiatori – l’Arena di Verona è tra gli esempi meglio conservati del suo genere architettonico. Oggi è il simbolo della città e un’istituzione culturale in pieno fermento. Lungo tutto l’anno la animano concerti e spettacoli, dalla musica leggera alle produzioni teatrali, passando per la stagione lirica estiva, l’appuntamento più importante della città con il suo monumento chiave. Assistere ad uno spettacolo all’Arena significa sentirsi partecipi della sua storia millenaria, e poter respirare l’atmosfera di un luogo che ha resistito allo scorrere del tempo.
- Concedersi un aperitivo in Piazza Erbe
Se l’Italia è la patria dell’aperitivo – rituale che fa parte di quelle pratiche del benessere che caratterizzano la “dolce vita” nel nostro paese – Il Veneto è la patria dello spritz e del cicchetto, una combo vincente che vede il drink arancione più famoso al mondo in coppia con piccoli snack, guarniti con qualsivoglia ingrediente. Verona non fa eccezione, e un aperitivo in Piazza Erbe è quasi un momento obbligato del viaggio. Il motivo lo si intuisce facilmente: la bellezza pittoresca della piazza, racchiusa tra monumenti storici caratteristici e disseminata di bancarelle e locali storici, ben si presta all’ora felice in città.
- Passeggiare nel Giardino Giusti
Un’attività forse più da coppia, ma comunque imperdibile tra le 5 cose da fare a Verona, è la passeggiata nel rinascimentale Giardino Giusti. Si tratta di un esempio di parco all’italiana che appartiene all’omonimo palazzo e che si sviluppa su una collina tra statue, fontane e siepi dalla geometria rigorosa. Il Giardino possiede anche un labirinto – tra i più antichi del continente – una grotta, una zona più incontaminata e selvaggia e un cipresso su cui sono incise le parole che Goethe dedicò al parco dopo una visita. Si trova nella Veronetta, l’area della città a sinistra del fiume Adige dal fascino bohémien e decadente, oggi associata alla vita studentesca.
- Ammirare il panorama da Castel San Pietro
Sempre in zona Veronetta sorge Castel San Pietro, un colle la cui altura restituisce un panorama mozzafiato sull’intera città. Castel San Pietro deve l’appellativo all’edificio che domina la collina, in realtà una vecchia caserma austriaca oggi purtroppo non più visitabile. La dominazione austriaca è anche alla base del dispregiativo con cui viene designata la zona. Veronetta era infatti un termine utilizzato dai francesi per indicare il territorio al di là dell’Adige, controllato dagli avversari. Terminata l’antica faida, di Castel San Pietro rimane la bellezza del colle e della città che si stende ai suoi piedi. Lo si può raggiungere a piedi, attraversando il massiccio Ponte Pietra, oppure in funicolare.
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